Adobe Max 2025, InDesign apre le porte all’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale nei software Adobe non è una novità, grazie a Adobe Firefly. Da oggi anche InDesign 2025 ha integrato all’interno del flusso di lavoro la possibilità di generare immagini. Scopriamo come.
Intelligenza Artificiale al Servizio della Creatività in InDesign 2025
Adobe e l’intelligenza artificiale non sono una novità. L’intelligenza artificiale è già salita a bordo di software come Photoshop e Illustrator. Da quest’anno anche InDesign 2025 è entrato a far parte della famiglia di chi usa come motore per l’intelligenza artificiale Adobe Firefly.
Potremmo fermarci qui, ma InDesign 2025 oltre all’intelligenza artificiale propone altre novità. Semplifica i flussi di lavoro, stimola la creatività e apre nuove frontiere per i professionisti del settore.
Generazione di Immagini a Partire da Testo
La prima e più rilevante novità della versione InDesign 2025 riguarda l’intelligenza artificiale generativa.
Immagina di dover creare l’illustrazione di un drago che vola sopra una città medievale. Con InDesign 2025 riuscirai a ottenere l’immagine che desideri.
Per accedere al tool di generazione è sufficiente selezionare il box immagine. In alternativa dal menu Finestra scegliere la voce Da testo ad immagine. A questo punto si potrà descrive l’immagine, più è dettagliata e meglio è, e attendere il risultato.
Si aprirà il pannello immagine nel quale verranno mostrate le tre alternative proposte. All’interno del pannello sarà possibile scegliere se l’immagine dovrà essere una illustrazione o una foto e l’aspect ratio.
Sarà sempre possibile migliorare l’immagine tramite il tasto avanzate o, se non si è soddisfatti, generare altre tre immagini.
Espansione Generativa
Ancora ad opera dell’intelligenza artificiale è la seconda novità che è stata presentata. La possibilità di avere una immagine delle dimensioni utilizzate all’interno del nostro impaginato, partendo da una immagine con dimensioni differenti, è molto utile.
Per utilizzare questa funzione si può agire in diversi modi. Il più immediato è quello di trascinare la cornice di una immagine presente nel documento. In alternativa puoi selezionare Espansione generativa nella barra delle attività constestuali oppure dal menù a discesa del pannello Da Testo a immagine per passare a Espansione generativa.
Per visualizzare tutte le alternative proposte da InDesign 2025 bisognerà aprire il pannello Da testo a immagine e scorrere con le frecce per vedere il risultato proposto all’inteno del layout del documento.
A dire il vero non si tratta di grandi innovazioni nel campo della generazione. Sia Photoshop che Illustrator ci hanno già abituato ad utilizzare questi strumenti. Nonostante l’evidenza di questa affermazione, bisogna riconoscere che averla a disposizione all’interno di InDesign potrebbe aiutare, velocizzare e semplificare il flusso di lavoro.
Ottimizzazione dei Flussi di Lavoro con InDesign 2025
Altri due metodi per ottimizzare il flusso di lavoro all’interno di un documento InDesign sono la collaborazione in tempo reale e una nuova barra degli strumenti che si adatta al contesto.
Anche in questo caso le novità, per chi conosce i software della famiglia Creative Cloud, non sono delle funzioni originali, ma semplificano il lavoro.
Collaborazione in Tempo Reale
Grazie alla funzionalità Invita a modificare, è possibile collaborare con i clienti e i colleghi in modo più efficace. Ogni partecipante può visualizzare e modificare il documento in tempo reale. Questa funzione semplifica notevolmente i processi di approvazione e riduce i tempi di consegna.
Barra delle attività contestuali
InDesign 2025 introduce una nuova barra degli strumenti che si adatta al contesto, suggerendo le opzioni più pertinenti in base all’elemento selezionato. Questa funzionalità semplifica notevolmente l’utilizzo del software, soprattutto per i nuovi utenti.
La barra delle attività contestuale è bloccata per impostazione predefinita ma può spostata, sbloccata o nascosta.
Nuove Funzionalità per Contenuti Specializzati in InDesign 2025
Se fino ad ora in InDesign 2025 abbiamo visto delle novità come l’intelligenza artificiale e altri miglioramenti già testati su i software Adobe, qualcosa di nuovo è stato introdotto e qualcosa è stato migliorato.
MathML
Per i professionisti che lavorano nel campo scientifico e tecnico, InDesign 2025 introduce il supporto per MathML, che permette di inserire e formattare equazioni matematiche in modo preciso e professionale, per creare, modificare e modellare espressioni matematiche direttamente nei documenti InDesign.
Esportazione in HTML 5
Se la versione precedente di InDesign permetteva l’esportazione di HTML, con InDesign 2025 potremo esportare in formato HTML5, aprendo nuove possibilità per la creazione di contenuti interattivi per il web. È possibile creare presentazioni animate, e-book interattivi e molto altro.
Conclusione:
Queste a nostro avviso le principali novità in InDesign 2025. Ad esclusione dell’introduzione dell’intelligenza artificiale generativa di immagini poco è stato fatto. D’altra parte, come si può migliorare un software che, per quanto possa essere ostico, è in grado di fare già tutto ciò che serve?
L’impaginazione di cataloghi, listini prezzo, brochure o più semplicemente biglietti da visita come potrebbe essere stravolta dalle novità di un software?
InDesign è un software completo che ha tutto ciò che serve. L’orizzonte dei margini di miglioramento sarebbe dunque da ricercare al di fuori del software stesso.
Il miglioramento del flusso di lavoro collaborativo, con clienti e colleghi, è sicuramente una delle cose che sono più utili. Ma il flusso di lavoro può anche essere migliorato con l’automatizzazione di grandi processi di impaginazione.
Questo però non sembra essere un traguardo che interessa Adobe, che ha deciso di lasciare a software come FrameEditor, in aggiunta ad InDesign, il compito di essere il vero traino dell’innovazione per quanto riguarda l’impaginazione automatica.
